venerdì 26 ottobre 2012

04.

Tra le tante attrattive che Berlino offre questo fine-settimana (stay tuned perché c'è un compleanno molto speciale da festeggiare), noi opteremo per questa:



Crediamo infatti che sia doveroso da parte nostra nei Vostri confronti mettervi al corrente di proposte antropologicamente e culturalmente interessanti.

Si veda a tal riguardo il documento qui proposto (v.m. 18)...


Non le vorreste come vicine di casa?

Noi dobbiamo accontentarci per adesso di Frau Smula (che non viene venduta, come il nome potrebbe far pensare, all'IKEA da assemblare) e di Frau Baumgart (anche in questo caso, ne sentirete parlare presto sempre su queste frequenze...).

Tralasciando le facili ironie (e, più difficilmente, le pruriginosità del caso), a leggere il programma, ci si rende conto che l'obiettivo del 7. Porn Film Festival di Berlino non è tanto quello di magnificare acrobazie circensi attorno ad organi sessuali, ma piuttosto di rispondere chiaramente alle domande estetiche e sociali su come ci rappresentiamo in quanto esseri sessuali; etero, gay, lesbo, transgender, bisex poco importa. 

Chi poi avesse il pallino dell' "artigianato" e dell' "home made", vengono organizzati addirittura workshop con tematiche che potremmo sintetizzare così: "porno for dummies", "il tuo primo filmino gonzo casalingo", "le tecniche base del bondage giapponese" e così via...

Chi invece dovesse farsi ancora un'idea su questo mondo (bugiardi!), non avrà che l'imbarazzo della scelta tra film vintage, altri con mire artistiche, anime, documentari e corti, tutti più o meno espliciti. Certo è che Julia Roberts e Hugh Grant non sfileranno sul red carpet fuori dal Kino Moviemento a Kreuzberg.

Buona notte a tutti, pornofili e non!

A & M

lunedì 22 ottobre 2012


03.

Per 12 notti consecutive, dal 10 al 21 Ottobre, videoproiezioni, fasci di luce, spettacoli pirotecnici ed istallazioni
site-specific hanno illuminato con colori sgargianti, al calar delle tenebre, i più importanti luoghi di Berlino.

Il Festival delle Luci è stato ideato nel 2005 dalla berlinese Birgit Zander, partendo da un'idea tanto semplice quanto innegabile, espressa da lei medesima durante la prima cerimonia inaugurale della manifestazione,
in cui ha affermato: "La luce è vita; la luce è energia; la luce è capace di comunicare
in tutte le lingue del mondo: la luce è in grado di unire i popoli".


Questo concetto, nei sette anni di riproposizione del festival, si è ampliato fino a prevedere già dallo scorso anno
veri e propri tour di sightseeing by night: che si opti per il consueto double-decker scarrozza-turisti, per il più romantico bateau-mouche, per un rickshaw illuminato per l'occasione a LED o per un (suggeriamo
confortevole) paio di scarpe, poco importa: la città viene invasa da orde di visitatori nottambuli
che si addentrano alla scoperta di oltre cinquanta istallazioni luminose, capaci di far leggere
sotto una "nuova luce" (se non è questo il caso di dirlo!) i più noti monumenti berlinesi.

Noi, mappa alla mano, approfittando di un insperato ritorno di temperature "umane" (poi temo che il sottozero regnerà sovrano fino a inizio Aprile) abbiamo optato per delle "sane" pedalate notturne,
alla scoperta di insoliti punti di vista luminosi.

Qui di seguito il risultato fotografico delle varie spedizioni.

Ciao a presto!

Andrea


Straße des 17. Juni - Siegessäule


Straße des 17. Juni - Brandenburger Tor


Pariser Platz - Brandenburger Tor


Gendarmermarkt - Französischer Dom, Deutscher Dom, Konzerthaus


Lustgarten - Berliner Dom


Lustgarten - Berliner Dom


Potsdamer Platz - Alte Potsdamer Straße, Sony Center


Potsdamer Platz - Sony Center (e Matteo su delle panchine luminose)


Light Ship lungo la Sprea, Light Velo Led Rickshaw sulla Marienkirchstraße


Alexanderplatz - Fersehturm


Tempelhof Flughafen - Die Wächter der Zeit


Tempelhof Flughafen


Schloss Charlottenburg


Oberbaumbrücke

mercoledì 10 ottobre 2012

02.

Ancora né io né Matteo abbiamo acquisito la spavalderia necessaria a creare il primo e vero post di utilità
extra-personale e quindi, in concomitanza con l'inizio del Festival delle Luci qui a Berlino (oggetto di un futuribile aggiornamento nei prossimi giorni), vi comunico che ho trascorso 5 ore e 48 minuti nel farraginoso assemblaggio di una lampada tanto figa alla vista quanto macchinosa nella sua costruzione (fanculoaidesigners - lo scrivo tra parentesi e tutto attaccato così è meno volgare e c'è maggiore probabilità che non venga percepito).




Il risultato, ci tengo a dirlo, ha ripagato abbondantemente le bestemmie snocciolate durante la snervante sessione
di montaggio. Per tentare di archiviare la pessima esperienza, anziché iscrivermi ad un corso di yoga o donare i miei averi ad uno psichiatra specializzato in superamenti di traumi, ho deciso di montare questo video riassuntivo dei 348 minuti passati in compagnia di questi odiosi pezzettini di plastica.

Enjoy!

Andrea





giovedì 4 ottobre 2012


Ormai è cosa risaputa: al giorno d'oggi, senza un blog attivo alle spalle, capace di catturare un buon numero di followers, si è considerati meno di un centesimo a decoro di una cacca di cane
su di un qualsiasi marciapiede in quel di Quaracchi. 

L'idea di un diario virtuale accessibile a varie persone acquista poi fondamentale importanza nel momento in cui, a redigerlo, è una coppia di neo-emigrati e tutti - parenti, amici e presunti tali, ex-colleghi, ex-amanticonoscenti
et similia - bramano di sapere con più o meno dettagli come se la stiano cavando i due avventurieri
in legione straniera. 

Ecco dunque il leitmotiv di questo blog: soddisfare la loro curiosità e, contemporaneamente, lasciare una traccia della propria esperienza, che speriamo possa risultare utile anche a tutti coloro che vorranno trasferirsi
in questa città o solo passarci qualche giorno in vacanza.

Das sind wir: Andrea (quello che nella foto sembra in preda a visioni mariane) 

e Matteo (l'altro, col naso finto).
 
Le nostre esperienze, immagini, idee e suggerimenti li troverete in queste pagine.
Intanto, per chi non ci conosce, un indizio sulla nostra attuale ubicazione, oltre ad un invito a continuare a seguirci.

Bis bald!